Il progetto Fibra Etica – tessuto sociale, inclusivo e sostenibile, di cui la società cooperativa sociale MEET Project di Catanzaro è capofila, è sostenuto dal Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo e ha come partner la cooperativa sociale Soleinsieme di Reggio Calabria e la cooperativa Al Revés di Palermo.

Tre cooperative sociali motivate a promuovere l’eticità della filiera tessile, dalla produzione al consumo, favorendo l’inserimento lavorativo di donne con fragilità.

Il progetto Fibra Etica coinvolge un numero ristretto di beneficiarie, in totale 10 donne disoccupate di ritorno oppure immigrate, selezionate attraverso un’attività di sportello presso le sedi delle organizzazioni partner. Le destinatarie vengono inserite in un percorso di sviluppo della propria autostima ed empowerment, attraverso un percorso di formazione strutturato in diversi moduli e focalizzato su apprendimento e-learning, tecniche sartoriali e competenze di autoimpresa.

La prima parte del progetto è finalizzata al trasferimento di competenze di base per l’uso degli strumenti digitali, passaggio fondamentale per le delle attività che si svolgono in remoto a causa del Covid-19.

Il secondo step, della durata di 3 mesi, si svolge in presenza e consiste nel corso di formazione sulle competenze tecniche per la sartoria e sulle competenze di autoimpresa, utili per l’accesso al mondo del lavoro. Le donne individuate acquisiranno skills di base del cucito per poi specializzarsi in una attività in linea con quanto richiesto dalle aziende sul territorio.

Infine verrà attivato un tirocinio retribuito di sei mesi in modalità training on the job, presso aziende del settore tessile del territorio, per migliorare le loro possibilità di occupazione e permettere un’acquisizione generale di tutti gli aspetti che riguardano il lavoro di una sartoria.

Oltre a promuovere la padronanza di competenze nell’ambito della sartoria e l’occupabilità di donne con fragilità, il progetto vuole sensibilizzare le comunità coinvolte (Catanzaro, Reggio Calabria e Palermo) sul tema della moda etica e sostenibile.

Per questo secondo fine saranno organizzati alcuni eventi pubblici per stimolare dibattiti e riflessioni critiche sull’importanza di attivare filiere etiche e sostenibili. Saranno promossi momenti di sensibilizzazione finalizzati ad accrescere la consapevolezza delle comunità sui territori d’intervento rispetto all’eticità della filiera tessile sia dal punto di vista dell’impiego di manodopera regolarmente contrattualizzata, sia sulle azioni concrete per promuovere una filiera tessile sostenibile.

Al termine del progetto sarà lanciato il marchio etico Fibra Etica, con il quale i partner di progetto proseguiranno a commercializzare i prodotti etici e sostenibili realizzati dalle donne coinvolte e dalle altre realtà che ne condivideranno le finalità.

Il marchio verrà presentato con un evento pubblico e i relativi prodotti saranno commercializzati online sulla piattaforma di e-commerce già in uso dalla cooperativa Al Revés.